AGI – “Sulla sanità serve un cambio di paradigma, va considerata non più un costo ma un investimento”. Lo ha affermato il ministro della Salute, Roberto Speranza illustrando in commissione alla Camera le linee guida del Recovery Fund.
“Ogni euro speso in meno per salute negli anni passati – ha osservato il ministro – ha creato un risparmio solo apparente che si è trasformato in più spesa sanitaria, migrazioni per le cure e minore coesione sociale”.
Tra gli investimenti previsti dal Recovery Fund per la sanità dovrà esserci “il potenziamento dei servizi di prevenzione, perché la prevenzione è la medicina più efficace”.
Tra le linee di indirizzo il ministro ha citato anche “il ripristino della relazione organica tra la scuola e il servizio sanitario nazionale”.
“Avere un tempo più lungo di interlocuzione con la Commissione europea ci consentirà di raffinare le proposte e di raccogliere orientamenti e spunti che possono arrivare dal parlamento e dai soggetti sociali”.
Speranza ha ricordato che “la data di presentazione definitiva del piano organico di investimenti del Recovery Fund è stata spostata dal 15 ottobre all’inizio di gennaio. Il 15 ottobre – ha detto – dovremo solo presentare le prime linee guida, sulle base delle quali ci saranno settimane di confronto intenso con l’Unione europea”.
Vedi: "Da costo a investimento", la rivoluzione di Speranza per la Sanità
Fonte: politica agi