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Cultura: Gorizia-Nova Gorica Capitale 2025 ‘senza confini’

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Due città in un unico luogo. Un confine divisivo che si trasforma e diventa punto di condivisione e di forza. Per la prima volta la Capitale europea della cultura 2025 è “doppia e transfrontaliera”: le città sono due, infatti, di due Paesi diversi, Gorizia e Nova Gorica. Unite, con l’obiettivo di superare le barriere attraverso progetti unici che vanno all’insegna della connessione e della collaborazione, promuovendo un’identità comune come eredità per le generazioni future, dopo anni di divisioni e cambiamenti geopolitici che hanno segnato la storia delle due città. Non a caso lo slogan è ‘Go! Borderless’, andare ‘senza confini’.
Le due città hanno deciso di presentare insieme la loro candidatura e ora, designate insieme Capitale europea della cultura 2025, saranno teatro di un migliaio di eventi, lungo un anno, sul territorio.
Tutto partirà l’8 febbraio, inaugurazione in piazza Transalpina con una cerimonia che si terrà lungo la giornata e ripercorrerà i territori di entrambe le città, con 11 ministri europei della Cultura, alla presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e della presidente della Repubblica di Slovenia, Nataša Pirc Musa.
Il programma ricco di attività tra musica, arte e cultura, presentato nella sede della Stampa Estera in Italia a Palazzo Grazioli, prevede momenti importanti, dai concerti di Sting, Robbie Williams e Alanis Morisette, alla mostra di Andy Warhol fino a quella del fotografo Steve McCurry, solo per fare alcuni dei nomi più celebri.
Massimiliano Fedriga, presidente della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, ha sottolineato il fatto che “una Capitale della cultura sia condivisa tra due Stati ed è la prima volta che accade – ha sostenuto – ed entrerà nella storia. La scelta è già un simbolo perenne per le istituzioni del nostro continente”. (AGI)