“Si è concluso un anno che ci è apparso particolarmente nobile e bello per la nostra Casa di Moda, dove abbiamo conseguito un fatturato in crescita del 23,9% ed un utile netto in aumento del 42%”. Così il presidente esecutivo e il direttore creativo Brunello Cucinelli commenta i risultati di bilancio 2023, che vedono un utile netto pari a 123,8 milioni di euro, contro 87,2 milioni al 31 dicembre 2022, con un’incidenza sulle vendite pari al 10,9% rispetto al 9,5% del 2022. I ricavi sono pari a 1.139,4 milioni, con una crescita del 23,9% a cambi correnti e del 26,0% a cambi costanti, rispetto al 2022. L’Ebit è pari a 187,4 milioni di euro, in crescita del 39,4% rispetto ai 134,4 milioni al 31 dicembre 2022, con una marginalità pari al 16,4% rispetto al 14,6% del 2022. Gli investimenti annuali ammontano a 79,1 milioni e la previsione per il 2024 è intorno al +10%. Il Cda proporrà all’Assemblea – convocata per il 23 aprile – la distribuzione del dividendo di 0,91 euro per azione.
Secondo Brunello Cucinelli, è stato un anno che ha visto “lusinghieri riconoscimenti in campo internazionale sia per le creazioni che per la visione speciale dell’idea di lavoro, e che ci ha portato a definire il nostro stile con una significativa espressione: lusso gentile, simbolo della bellezza secondo misura. Il lusso gentile è quello dell’amica e dell’amico che ti accolgono con un sorriso sincero, quello che ti tende le mani, quello della creatività e della genialità che non eccede, quello che trova la bellezza nella semplicità. Esso è ospitale con tutti, segue la misura ed è sempre ben accetto perché conosce il valore del rispetto altrui. Per questo il lusso gentile ha un valore universale”.
“Sta per concludersi il primo trimestre di questo 2024 con dei risultati particolarmente piacevoli, e vista la bella raccolta ordini Uomo-Donna dell’Autunno/Inverno 2024, immaginiamo – conclude – per questo anno una garbata crescita del fatturato intorno al 10% con conseguenti sani ed equilibrati profitti.”(AGI)
ING