Una voragine che si apre nel pavimento e inghiotte diverse persone. E’ di decine di feriti, di cui 5 gravi, il bilancio del crollo di una parte del solaio dell’ex convento di Giaccherino, in provincia di Pistoia, mentre era in corso una festa di matrimonio. Nessuno, comunque, è in pericolo di vita. Gli sposi e i 170 invitati arrivavano dalla provincia di Firenze, dopo la cerimonia che si era svolta nel pomeriggio. Stavano ballando, quando, attorno alle ore 20, all’improvviso nel pavimento si è aperta una voragine di 3 metri di diametro. Chi si trovava lì è precipitato per quattro metri: cinque sono stati ricoverati in codice rosso (“preoccupano due traumi cranici” ha detto il governatore toscano Eugenio Giani), dieci in codice giallo e poi altre decine in codice verde. Due dei feriti più gravi sono stati portati all’ospedale di Pistoia, due a Careggi e uno a Prato.
I vigili del fuoco stanno cercando di capire le cause del cedimento. “Sono in contatto diretto con i nostri ospedali e sanitari che stanno dando il massimo”, ha sottolineato il governatore Giani. “Tutta la macchina dei soccorsi è in azione”, ha confermato il sindaco di Pistoia, Alessandro Tomasi. Alla fine della giornata, Giani ha comunque rassicurato: “La situazione delle persone ricoverate in codice rosso e giallo è adesso sotto controllo, hanno riportato ferite anche profonde ma non sono in pericolo di vita. Alcuni dei 30 feriti rimarranno ancora in osservazione, gli altri sono stati gia’ dimessi”. (AGI)
FLO