Se perdiamo la sfida del Recovery fund mandateci a casa, ha detto Giuseppe Conte agli studenti dell’istituto ‘De Gasperi’ durante la sua visita a Norcia. “A livello europeo c’è un progetto molto bello per voi, il piano Next generation Eu”, ha detto il presidente del Consiglio parlando agli studenti del plesso scolastico inaugurato ieri, ai quali ha appunto detto “se non vinceremo questa sfida, voi avrete diritto di mandarci a casa”.
A margine della visita, un passaggio sulle potenziali ricadute sul governo dell’ormai prossima tornata elettorale: “Possibili rimpasti, problemi per il governo dopo le elezioni del 20-21 settembre? Rispondo con il fatto che siamo concentrati sul lavoro”.
Sulla scuola Conte ha detto di aver apprezzato molto “le parole del Presidente Mattarella, quando ha detto che la scuola non deve essere un luogo di polemiche ma deve avere il sostegno di tutti”.
Quella della didattica in presenza, per il premier, è “l’ennesima sfida che il nostro Paese sta affrontando”. “Sono convinto e fiducioso che anche a questa riusciremo a rispondere in modo positivo, riusciremo a vincerla tutti insieme”, è stata l’esortazione di Conte. “Abbiamo lavorato per assicurare che quest’anno scolastico potesse svolgersi con la didattica in presenza”, ha aggiunto.
“Abbiamo lavorato tanto per superare le criticità, di cui – ha sottolineato – eravamo consapevoli. Abbiamo predisposto una serie di regole e di precauzioni, impegni finanziari e dedizione personale di tantissimi, di tutti coloro che partecipano a questo sforzo collettivo”, ha concluso.
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Fonte: politica agi