I nuovi decreti sicurezza saranno “all’ordine del giorno del primo consiglio di ministri utile”. Giuseppe Conte interviene da Palazzo Chigi al Festival dell’economia in corso a Trento e assicura che il governo vuole “allargare il meccanismo di sicurezza e di protezione per i cittadini e per i migranti, che spesso arrivano in Italia in condizioni di fortuna. Si tratta di un progetto molto più ampio” rispetto a quello del passato, afferma il presidente del consiglio che sul tema dei migranti parla anche della trattativa in corso in Europa sulla loro redistribuzione.
“Se si afferma un meccanismo obbligatorio – sottolinea guardando all’Ungheria – chi si sottrae dovrà avere un meccanismo ‘penalizzante'”. Più in generale per Conte “nessuno può pensare che la gestione dei flussi migratori possa essere risolta da un mese all’altro. È un percorso che stiamo facendo”, aggiunge ricordando che la proposta dell’Ue, “è un passaggio non trascurabile, ma sicuramente non è l’approdo della politica migratoria europea”.
Nel suo intervento il premier affronta il tema delle pensioni. Un rinnovo di Quota 100 “non è all’ordine del giorno”, annuncia, e avverte che si dovrà avere “il coraggio di sedersi attorno a un tavolo” per occuparsi dei lavori usuranti perché “non possiamo mettere tutti i sullo stesso piano”.
Parole che vengono salutate con favore da Matteo Renzi. “È una svolta importante. Dopo aver cambiato linea in Europa, torniamo alla serietà sulle pensioni rimediando ancora ai danni del governo populista. Prossimo obiettivo: il Mes”, scrive sui social leader di Italia viva. Matteo Salvini promette invece battaglia: “Vogliono tornare alla Legge Fornero. La Lega non glielo permetterà, promesso. Non si scherza con i sacrifici di milioni di lavoratrici e lavoratori italiani”, dice il segretario della Lega.
Vedi: Conte pronto a cancellare Quota 100 e decreti sicurezza
Fonte: politica agi