Il coronavirus ‘corre’ in Spagna e il bilancio è sempre più drammatico: nelle ultime 24 ore i contagi sono aumentati del 25% schizzando a 17.147 casi positivi. In totale, i decessi sono 767, il 30% in più rispetto a ieri. In un solo giorno sono decedute 169 persone. Oltre 930 persone sono ricoverate in terapia intensiva.
La Comunità di Madrid – con 6.777 positivi, 498 morti e 590 ammessi in terapia intensiva – continua a essere la più colpita ed è seguita dalla Catalogna (2.702) e dai Paesi Baschi (1.190). Nei Paesi Baschi si è registrato il primo decesso di una infermiera, una 52enne dopo un ricovero durato sei giorni.
Nel mondo, 90 Paesi hanno vietato l’ingresso agli spagnoli o hanno sospeso i collegamenti con il Paese iberico. Altri 32 Stati impongono modalità di quarantena per i viaggiatori in arrivo dalla Spagna.
A un aereo della compagnia Iberia, che trasportava solo il suo equipaggio, è stato impedito l’atterraggio per imbarcare gli stranieri a Guayaquil, in Ecuador. Gli ospedali di Madrid sono in estrema sofferenza al punto che un hotel a quattro stelle è stato trasformato in una struttura di assistenza medica per curare le persone con lievi forme di coronavirus.
Le autorità regionali hanno in programma di riutilizzare altri hotel nei prossimi giorni per curare i pazienti. Intanto le ambulanze hanno trasportato i pazienti nel Gran Hotel Colon (359 camere, a circa 10 minuti a piedi dall’ospedale Gregorio Maranon), uno dei più grandi della capitale spagnola. Un altro hotel a quattro stelle, il Marriott Auditorium, dovrebbe iniziare a ricevere i pazienti domani. Gli albergatori hanno offerto alle autorità regionali l’uso di un totale di 40 hotel nella regione di Madrid con 9 mila posti letto, secondo la principale associazione alberghiera di Madrid.
La Conferenza dei rettori ha invece messo a disposizione delle autorità sanitarie oltre 200 laboratori e 300 esperti nei test di screening di Covid-19, oltre a migliaia di dispositivi di protezione individuale. Sempre a Madrid, 26 mercati municipali distribuiranno domani più di 1.800 kg di frutta a 20 ospedali, per ringraziare tutti gli operatori sanitari.
Dopo l’Italia, anche la Spagna ha chiesto l’attivazione del Meccanismo Ue di protezione civile per ottenere la forniture di materiale protettivo nell’ambito della crisi del coronavirus. Lo ha annunciato il commissario alla gestione della crisi, Janez Lenarcic. La Commissione ha chiesto agli altri Stati membri se sono disponibili a fornire materiale protettivo alla Spagna. Ma per ora non ci sono state risposte positive.
Vedi: Contagi e decessi in forte crescita in Spagna. Madrid è in ginocchio
Fonte: estero agi