Confedercontribuenti: Le banche dichiarano sofferenze da record. Ma è tutta colpa loro

ROMA  Le Banche italiane attraverso l’ABI fanno sapere di essere in affanno con sofferenze lorde da record a fine luglio 2012, prestiti in calo ad agosto e raccolta che ritorna positiva dopo 4 mesi consecutivi di flessioni.  Noi denunciamo come il sistema bancario non ha voluto affrontare in maniera seria insieme alle imprese e alle famiglie la grave crisi economica che stiamo vivendo in Italia, attraverso piani di ristrutturazione dei debiti seri e credibili, dice il Presidente Nazionale di Confedercontribuenti, Carmelo Finocchiaro. In tempi “non sospetti avevamo posto la questione, aggiunge Finocchiaro, ma le banche sono rimaste silenti, perche’ a loro interessava solo comprare dalla BCE il denaro a costi stracciati e reinvestire in titoli di stato.  Conclude Finocchiaro denunciando il silenzio del Governo che ha favorito questa politica recessiva delle banche.