Mancano 170mila lavoratori nel settore terziario, soprattutto nel comparto turistico. E’ il dato che emerge dalla presentazione dei dati dell’Osservatorio terziario e lavoro, che analizza le dinamiche nel terziario di mercato.
“Se nel 2024 si osservasse una crescita delle presenze turistiche del 4,5% rispetto al 2023 (registrando oltre 20 milioni in più), avremmo bisogno di 70mila nuovi lavoratori rispetto allo scorso anno solo in alloggio e ristorazione; con indotto cultura e commercio salirebbero a 170mila, difficili da trovare”, ha spiegato Mariano Bella, direttore dell’Ufficio Studi Confcommercio. (AGI)