Basta con le ipocrisie, anche perche’ la vita di un’azienda vale piu’ dei moralismi bacchettoni di qualche opinionista e di quella classe politica fuori dai problemi del Paese reale. E duro il Presidente di Confedercontribuenti, Carmelo Finocchiaro durante la presentazione della proposta di varare come lui ama definire il “condono per i piccoli”. La nostra proposta arriva in questo momento di grave crisi economica e non toglie nulla alle entrate statali, anzi li aumentera’ dando la possibilità di un riallineamento fiscale a migliaia di imprese che in questi anni per effetto di una fiscalità invasiva si sono ritrovati con accertamenti e recuperi reddituali oggi assolutamente irrisolvibili. Lo stato concentri la sua battaglia contro l’evasione sui grandi gruppi, sugli investitori finanziari, sui correntisti in Svizzera e sulle isole Cayman. Noi chiediamo un condono delle imposte dirette per le imprese con volume d’affari fino a 5 milioni di euro e la rottamazione dei ruoli esattoriali con un pagamento del 25% delle somme iscritte a ruolo, quest’ultima proposta e indirizzata anche ai contribuenti non imprenditori. Queste due proposte vanno nella direzione di dare una risposta concreta e mettere un punto definitivo ad una situazione ormai insostenibile, dice Finocchiaro. Il Paese deve uscire dalla recessione e uno Stato responsabile deve trovare tutte le soluzioni praticabili.