L’arché
Cosa si mantiene stabile al di là dei continui cambiamenti che percepiamo nel mondo? Qual è l’arché, il principio di tutte le cose? Forse è il cambiamento stesso. O forse è un particolare elemento, che si ritrova in ogni cosa. La realtà è una? In fondo, al di là delle differenze che percepiamo, c’è un unico principio? Oppure sono la molteplicità, la differenza e il conflitto che accomunano ogni cosa?
L’uno e i molti
Cos’è la giustizia? Se non possiamo toccare o vedere qualcosa come la giustizia in sé, allora magari la giustizia non esiste. O forse, invece, esiste la giustizia in sé, come entità distinta dai singoli casi con i quali veniamo in contatto.
L’essere e l’apparenza
C’è una differenza tra ciò che è e ciò che appare? Cosa veramente è? Forse tutto ciò che ci appare non è che un’illusione, un inganno. Ma se tutto è illusione, allora in fondo che differenza c’è tra illusione e realtà? Allora, magari, è solo ciò che appare.
La felicità e la virtù
Come dobbiamo vivere per essere felici? Cos’è la virtù? Si può insegnare la virtù e come? Qual è la vita migliore che possiamo condurre? La felicità viene dalla tranquillità? O dal successo?
La logicaQuali argomenti possiamo portare a sostegno dell’una o dell’altra tesi? Se dovesse risultare che una delle due è vera, allora l’altra sarebbe necessariamente falsa? Ci sono delle leggi del pensiero, delle leggi logiche, uguali in ogni tempo e luogo?
Quante domande!
La filosofia, anzitutto, pone domande. Molte domande, diverse a seconda dei luoghi e dei tempi. O anche, a volte, le stesse domande formulate diversamente. Il filosofo che fa domande per antonomasia è Socrate, che nei dialoghi platonici interroga senza sosta i suoi interlocutori.
Fonte: https://www.studenti.it/