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Codice appalti: Salvini, giusto entrata in vigore graduale(AGI) – E “assolutamente ragionevole” prevedere un periodo transitorio per l’effettiva entrata in vigore del nuovo codice degli appalti. Lo ha detto il ministro dei trasporti e delle infrastrutture Matteo Salvini, al termine di un incontro con gli industriali a Cremona. “È vero che stiamo ragionando con le imprese, con i sindaci e lo faremo anche con l’Europa, sull’entrata in vigore effettiva del nuovo codice dei contratti, che sono 230 articoli, 35 allegati, tanta roba” ha spiegato.
“Voglio un codice – ha aggiunto – che metta più gru e ruspe possibili al lavoro e riduca i tempi della burocrazia. È chiaro che quando c’è un cambio di normativa occorrono alcuni mesi perché gli enti locali, le stazioni appaltanti e le imprese, la recepiscano. Dunque che possa entrare in vigore gradualmente nel tempo è una richiesta su cui come ministro sto assolutamente lavorando”. Resta che “deve essere approvato entro il 31 marzo e su questo non ci piove, sull’effettiva entrata in vigore ragioniamoci”. Gli appalti legati al Pnrr, precisa Salvini, “sono fuori sacco e quindi procedono spediti a prescindere dal nuovo codice degli appalti, hanno un canale a loro dedicato”. (AGI)
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