“Bisogna fare di più per tutelare il settore dei servizi, una componente fondamentale di cui la pubblica amministrazione non può fare a meno ma che troppo spesso è stata ignorata o penalizzata, addirittura, nelle scelte. Visto che il correttivo non è ancora bollinato, è opportuno ascoltare le indicazioni della filiera dei servizi che sono un presidio sociale e lavorativo, a sostegno dei più deboli, mantenendo sempre al centro qualità del lavoro”. Così Erica Mazzetti, deputata di Forza Italia. “Quello della separazione tra lavori e servizi è un tema che ho posto più volte – aggiunge l’esponente di Forza Italia – e non è un caso che volta per volta emergano problemi e discrepanze come questa”.
“È chiaro che bisogna andare sempre di più verso una distinzione tra lavori e servizi, ma, fino a quando saranno disciplinati dallo stesso codice, dovranno averne norme comuni e uniformi, senza penalizzazioni che stridono come quella sulle soglie di revisione prezzi. Dopo le sollecitazioni di tutte le sigle che rappresentano il settore sono certa che il governo terrà conto di quanto emerso per migliorare il correttivo e di conseguenza per tutelare imprese, artigiani e cooperative del settore servizi”, conclude Mazzetti. (AGI)
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