L’anno scorso è stato il più caldo mai registrato in Brasile. L’ha dichiarato l’agenzia meteorologica, dopo una siccità e un’alluvione da record nel Paese sudamericano che gli esperti del clima hanno collegato al riscaldamento globale.
La temperatura media nel 2024 è stata di 25,02 gradi Celsius, 0,79 gradi sopra la media 1991-2020, ha dichiarato l’Istituto Nazionale di Meteorologia. È stato l’anno più caldo dall’inizio delle registrazioni nel 1961, superando la cifra del 2023 di 24,92 gradi Celsius, anch’essa da record.
L’agenzia meteorologica ha dichiarato che “la tendenza statisticamente significativa… può essere associata al cambiamento climatico derivante dall’aumento della temperatura globale e dai cambiamenti ambientali locali”.
Secondo uno studio pubblicato la scorsa settimana, il Brasile ha registrato un aumento “allarmante” dei disastri climatici tra il 2020 e il 2023, con un numero medio di eventi annui quasi doppio rispetto ai due decenni precedenti.
I dati ufficiali hanno mostrato una media annuale di 4.077 disastri legati al clima nel quadriennio, tra cui siccità, inondazioni, tempeste violente e temperature estreme, ha evidenziato la ricerca dell’Università Federale di San Paolo.
Lo studio ha trovato una correlazione tra i disastri climatici subiti nel Paese e il riscaldamento delle temperature superficiali degli oceani.
Le Nazioni Unite hanno dichiarato lunedì che il 2024 sarà l’anno più caldo mai registrato dal pianeta. Anche Cina, India, Indonesia, Taiwan e Hong Kong hanno comunicato questa settimana che il 2024 sarà l’anno più caldo mai registrato.(AGI)