Il governo cinese ha annunciato il ritorno in patria di tre dei suoi cittadini “ingiustamente imprigionati” negli Stati Uniti. La loro liberazione è stata resa possibile da un negoziato andato a buon fine con le autorità Usa: uno scambio di prigionieri che ha portato al rientro a casa anche per tre cittadini americani che erano incarcerati nella nazione asiatica.
“A seguito degli incessanti sforzi del governo cinese, tre cittadini cinesi ingiustamente imprigionati dalla parte americana sono ora tornati sani e salvi nella madrepatria”, ha affermato la portavoce del ministero degli Esteri, Mao Ning.(AGI)