Pechino, 11 dic. – Un’ondata di freddo ha colpito il nord della Cina, con nevicate in diverse zone del paese, inclusa la capitale Pechino, dove lunedì mattina si sono registrate cancellazioni di voli e tagli al traffico. Tra le 19:00 ora locale di domenica (11:00 GMT) e le 06:00 di oggi (22:00 GMT di domenica), nella capitale sono caduti in media 5,1 millimetri di neve, raggiungendo i 9,8 millimetri nel distretto di Fangshan, nel sud-ovest della città. Le autorità meteorologiche del Paese hanno emesso un’allerta blu per l’ondata di freddo, la più bassa di quattro livelli, e hanno ordinato ai governi locali di prendere precauzioni. Secondo quanto riportato dalla stampa locale, lunedì mattina la nevicata ha causato la cancellazione di 59 voli a Pechino, mentre sono state sospese complessivamente 157 linee di autobus. Fuori dalla capitale, anche province come lo Shandong, a est, o lo Shaanxi, al centro, hanno emesso allerte a causa dell’ondata di freddo, che ha lasciato anche bufere di neve e neve in queste zone. Allo stesso modo, le autorità ferroviarie hanno sospeso oggi 112 treni passeggeri diretti a città come Pechino, Xiamen (sud-est) e Chengdu (centro). La nevicata ha provocato anche uno scontro multiplo su un’autostrada nella prefettura di Xinzhou, nella provincia dello Shanxi (nord), che ha provocato almeno un morto e sei feriti. Intanto nel nord-est, nella provincia di Heilongjiang, la temperatura potrebbe raggiungere i 30 gradi sotto zero nei prossimi giorni, riferisce l’agenzia statale Xinhua. La nevicata ha colpito anche la provincia centrale dell’Henan, dove le lezioni sono state sospese nella capitale Zhengzhou, dopo che sono caduti 14,2 millimetri di neve, secondo la stazione meteorologica della città. Sono stati inoltre cancellati 22 voli e sospese le operazioni ferroviarie, compresi i treni ad alta velocità e intercity.