Restituire alla Cattedrale di San Lorenzo di Perugia il suo antico splendore, attraverso un restauro conservativo e sostenibile. È l’obiettivo che si sono dati Eni gas e luce, la Fondazione Brunello e Federica Cucinelli e l’Arcidiocesi di Perugia, che hanno avviato insieme un progetto per riqualificare le facciate della Cattedrale, vero cuore pulsante storico e spirituale del capoluogo umbro.
Il cantiere è stato aperto lo scorso 12 luglio e prevede interventi sulle facciate frontale e laterale, sulla scalinata esterna e sul monumento bronzeo a Giulio III: lo scopo rimane quello di rispettare materiali e forme originali, secondo l’approccio tipico del restauro conservativo. Per questo sono previsti interventi di ripulitura delle pietre e rimozione di alcuni inserti di cemento applicati in vecchi restauri, che verranno sostituiti con materiali e compatibili con gli originali e con l’importanza storico-artistica del monumento.
Il progetto ha un valore importante anche in termini di sostenibilità. I lavori verranno effettuati infatti tramite “CappottoMio”, soluzione di Eni e gas e luce pensata per la riqualificazione degli edifici. Nata nel 2018, permette di sfruttare gli incentivi fiscali per la riqualificazione energetica e il consolidamento sismico degli edifici grazie a Ecobonus, Sismabonus e Superbonus 110. Il restauro della cattedrale in questo caso si avvale completamente del bonus facciate 90%, grazie al quale Eni gas e luce acquisisce il relativo credito fiscale che andrà a compensare gran parte degli oneri necessari per la realizzazione degli interventi, garantendone la supervisione. I partner di Eni gas e luce che hanno seguito il progetto sono Bologna Costruisce, Consorzio della CNA Costruzioni, e l’impresa Petri per la parte di realizzazione dei lavori; HarleyDikkinson per la parte di servicing. Le imprese coinvolte nel progetto di restauro della Cattedrale di Perugia fanno parte delle oltre 1.200 aziende partner di “CappottoMio” operanti negli 800 cantieri aperti in tutta Italia: insieme, veicolano un valore totale che supera 1 miliardo di euro di investimenti.
La Cattedrale di San Lorenzo, cuore e centro nevralgico della Perugia civile e religiosa, venne costruita a partire dal 1345 sopra l’antico foro della città etrusco-romana. Terminata nel 1490, nel 1569 venne ufficialmente consacrata. La decorazione esterna, in marmo rosa e bianco, prelevati dalla Cattedrale di Arezzo, non fu mai completata; la decorazione degli interni venne terminata solo nel diciottesimo secolo.
Il restauro della Cattedrale ha quindi un rilevante valore sia dal punto di vista storico e architettonico sia dal punto di vista sociale, vista l’importanza per la comunità perugina di ieri e di oggi. E’ proprio l’attenzione alle persone, in particolare alle tematiche di efficienza energetica e di recupero del patrimonio urbanistico e artistico, ad essere pienamente coerente con gli impegni della nuova Eni gas e luce, che da luglio è diventata Società Benefit. Le Società Benefit rappresentano un’evoluzione del concetto di azienda, integrando nel proprio oggetto sociale, accanto all’obiettivo di profitto, lo scopo di avere un impatto positivo sulla società, le comunità e le persone, nonché sull’ambiente. Il percorso verso tali obiettivi passa anche attraverso la recente integrazione delle attività di energia rinnovabile di Eni al business di Eni gas e luce. Quest’integrazione permetterò di procedere compatti verso il raggiungimento deli obiettivi legati alla riduzione delle emissioni scope 3, parte fondamentale della strategia di Eni verso la neutralità carbonica al 2050 e del più ampio impegno dell’azienda per creare valore attraverso la transizione energetica, contribuendo alla valorizzazione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) dell’ONU.
Source: agi