Ilaria Salis pagherà entro il 24 maggio, data della prossima udienza del processo in cui è imputata per avere aggredito alcuni manifestanti neonazisti, la cauzione di 40mila euro chiesta dal Tribunale di seconda istanza di Budapest per farle ottenere i domiciliari. E’ quanto apprende l’AGI da fonti legali. Salis ha tre mesi di tempo per pagare la cauzione, in base a quanto riportato nel provvedimento che ha accolto il ricorso dei suoi legali stabilendo che non ci sono più le esigenze per tenerla reclusa. E’ verosimile quindi che si presenterà al processo non più con le catene ai piedi e condotta al guinzaglio dalla polizia penitenziaria, un’immagine che aveva destato scalpore e indignazione. Ai domiciliari dovrà tenere il braccialetto elettronico e potrà uscire dalla casa dove starà solo con l’ok dei giudici.