Ieri pomeriggio agenti della polizia penitenziaria della casa circondariale di Alessandria Don Soria hanno scoperto un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti in alcune celle e hanno proceduto al sequestro. Ne è nata una rivolta con alcuni detenuti che hanno incendiato alcuni locali provocando l’intossicazione di diverse persone. Ne dà notizia in una nota Gennarino De Fazio, segretario generale del sindacato Uilpa Polizia Penitenziaria: “Per 6/7 detenuti si sarebbe reso necessario il trasporto in ospedale. Purtroppo, si tratta non di una fiction, ma di pura realtà già vissuta sulla pelle della Polizia penitenziaria e di quanti vogliono scontare regolarmente la detenzione. Solo l’altro ieri, un episodio del tutto analogo si è registrato a Catania Piazza Lanza, ma se ne potrebbero citare a decine”.
Aggiunge De Fazio: “Mentre sta per celebrarsi il 207esimo annuale del Corpo di polizia penitenziaria che prenderà il via domani, in Piazza del Popolo a Roma, e culminerà con l’evento programmato per lunedì 11, alla presenza del Guardasigilli, Carlo Nordio, le donne e gli uomini che lo compongono continuano a pagare in prima persona l’insipienza della politica di qualunque colore politico, ivi compreso il governo in carica. Prova ne sia la mancata convocazione delle Organizzazioni Sindacali della Polizia penitenziaria a Palazzo Chigi, mercoledì scorso, all’incontro tenuto con le omologhe delle altre Forze di Polizia dalla premier, Giorgia Meloni. Presidente del Consiglio che non ha inteso riscontare, neppure a titolo di cortesia, la richiesta rivoltale dalla quasi totalità dei sindacati della Polizia penitenziaria”, aggiunge il Segretario della Uilpa PP. (AGI)