“Abbiamo da sempre denunciato le “favolette e le fandonie” del ministro Urso sui prezzi della benzina “sotto controllo”, consapevoli che il Governo della Signora Meloni non ha niente sotto controllo e sta drammaticamente facendo precipitare il Paese in una crisi complicata. Il Presidente di Confedercontribuenti, Carmelo Finocchiaro, non le manda a dire al Governo, che ritiene stia mostrando in tutto e su tutto il suo volto fallimentare. L’Italia è maglia nera in Europa per i prezzi del carburante, il fallimento del Ministro e del governo sono sotto gli occhi di tutti”. “Urso invia la Guardia di Finanza a verificare ciò. Gli ricordiamo il precedente del ministro Salvini, che invitò la GdF a verificare eventuali speculazioni sui prezzi del carburante ad inizio anno. L’esito di tali verifiche attestarono che le responsabilità sugli aumenti ricadevano interamente sul governo stesso, reo di aver ridotto il taglio sulle accise operato dal governo precedente. Insomma questi dilettanti alla guida di uno dei piu’ sviluppati del mondo, riducano immediatamente, come promesso in campagna elettorale, le accise. E la smettessero di far credere agli italiani che l’obbligo di esposizione del cartello con i prezzi medi risolve i problemi. Infatti è stato solo fumo da gettare negli occhi dei cittadini, creando per famiglie e imprese danni rilevantissimi conclude Finocchiaro.