Saranno circa 1,3 milioni gli italiani in viaggio nel periodo di Capodanno usufruendo dei servizi delle agenzie: circa 450mila in Italia, mentre quasi 850mila in una destinazione estera. A stimarlo è il Centro Studi Turistici di Firenze per Assoviaggi Confesercenti. “La Toscana si conferma fortemente attrattiva anche in questi ultimi giorni del 2024, complice un’offerta completa e molto competitiva su tutto il territorio – commenta Nico Gronchi, presidente di Confesercenti Toscana -. Enogastronomia, Cultura, Città d’arte ed eventi, si combinano in questi giorni con i tanti appuntamenti che saranno realizzati nelle principali città toscane per salutare la fine dell’anno, contribuendo a rendere questa regione uno dei luoghi ideali per la propria esperienza di viaggio” L’andamento delle prenotazioni. Il Capodanno si conferma il momento clou per i viaggi: il 65% degli italiani che ha scelto di viaggiare durante queste feste partirà tra la fine e l’inizio dell’anno. Complessivamente, però, le richieste di prenotazione sono in calo di circa il 4% rispetto allo scorso anno: la forte ripresa del mercato del turismo globale ha comportato l’aumento delle tariffe in tutto il mondo, ma gli alti costi dei servizi turistici pesano in particolar modo sui viaggiatori italiani che hanno meno capacità di spesa di altri Paesi europei. Le tipologie di viaggio. Per salutare il 2024 e accogliere il 2025 gli italiani sceglieranno soprattutto le capitali europee, mentre calano, rispetto allo scorso anno, le richieste per viaggi del settore termale/wellness. Registrano invece un aumento di interesse le crociere, i viaggi su misura e i viaggi di gruppo con accompagnatore, i viaggi avventura, le vacanze attive/sportive e soprattutto i prodotti per i diversi Paesi del Mediterraneo. Le destinazioni in Italia e all’estero. Per chi ha scelto di rimanere nel Belpaese, tra le regioni di maggior interesse il Trentino-Alto Adige è la meta preferita, seguito da Toscana, Campania, Lazio, Sicilia e Veneto. Per gli italiani che si concederanno invece una vacanza all’estero, tra le destinazioni più richieste troviamo la Spagna, la Francia, il Marocco (in forte aumento), il Regno Unito e l’Austria. Tra le mete del “medio raggio” le scelte si sono concentrate su Egitto , Finlandia, Norvegia, Islanda e Svezia, tutte invece in diminuzione rispetto al 2023, com la sola ecceizone dell’Egitto che registra un leggero aumento.. Infine, per il “lungo raggio” spiccano Caraibi, Stati Uniti, Thailandia, Giappone, Vietnam. Non sono mancate, inoltre, richieste per Madagascar, Argentina, Seychelles, Sudafrica e Australia, Maldive, Kenya, Zanzibar, Tanzania, Messico e Mauritius. “Stanno cambiando le tipologie di viaggio e le destinazioni di breve raggio tornano ad avere un appeal importante e la Toscana può attrarre flussi importanti di viaggiatori, ma l’aumento delle tariffe – conclude Nico Gronchi – ha ridotto la capacità di spesa del turismo interno che si riduce in termini di prenotazioni, consolidando un trend negativo iniziato con l’estate 2024“. (AGI)
SEP