“Scommettere è un vizio e come tale va vissuto e combattuto dal punto di vista etico. Il calciatore professionista fa parte di una categoria di sportivi particolare. Sono ricchi, lo diventano presto, hanno tantissimi spazi vuoti e bisogna riempirli con iniziative positive. Spesso ci sono mancanze di valori, vanno aiutati a crescere”. Sono queste le parole di Giuseppe Marotta, amministratore delegato dell’Inter, sulla vicenda delle scommesse sul calcio che vede protagonisti personaggi di spicco come Zaniolo, Tonali e Fagioli. “Credo che la classe dirigenziale, sia essa espressione dei club o delle rappresentanze sindacali, sia mancata. Ho assistito agli scandali sul calcio scommesse, siamo nel 2023 e si ripetono sempre le stesse cose. Di fronte a un cambiamento generazionale serve un cambiamento e sta a noi farlo perché questi ragazzi scivolano ancora su queste situazioni che possono causare loro, se non interruzione carriera, dei grandi danni”, conclude Marotta. (AGI)