Brasilia, 29 settembre – La Corte Superiore Elettorale del Brasile ha respinto il ricorso presentato da Jair Bolsonaro e ha confermato l’ineleggibilità dell’ex presidente brasiliano per otto anni a causa di “abuso di potere politico”. Questa decisione conferma quanto stabilito dal Tse (Tribunale Superiore Elettorale) il 30 giugno scorso.
La sentenza è stata pronunciata da sette magistrati e rappresenta un duro colpo per Bolsonaro, il quale aveva presentato il ricorso per cercare di annullare la decisione precedente. Secondo la Corte, Bolsonaro avrebbe abusato del suo potere politico nel corso delle elezioni presidenziali del 2018.
L’accusa di abuso di potere politico si riferisce alle azioni di Bolsonaro durante la campagna elettorale, in cui è stato accusato di aver utilizzato la sua posizione per influenzare l’esito delle elezioni a suo favore.
La decisione della Corte Superiore Elettorale significa che Bolsonaro sarà ineleggibile per otto anni, impedendogli di candidarsi alle prossime elezioni presidenziali o a qualsiasi altra carica elettiva per il periodo stabilito.
Questa decisione potrebbe avere un impatto significativo sulla politica brasiliana, poiché Bolsonaro era considerato un possibile candidato alle elezioni presidenziali future. Ora il Brasile dovrà affrontare una nuova dinamica politica mentre il paese si prepara per il futuro.