Bper ha concluso con successo il collocamento di una nuova emissione di Covered Bond per un ammontare di 500 milioni con scadenza 5 anni (luglio 2029) che ha riaperto il mercato obbligazionario bancario italiano dopo la pausa estiva. Si tratta della seconda emissione di European Covered Bond (Premium), destinata a investitori istituzionali, realizzata dalla banca durante il 2024. L’emissione ha raccolto ordini superiori a 1,9 miliardi da parte di 68 investitori. La solida e ben diversificata domanda – proveniente in larga parte da investitori internazionali real money – ha consentito di ridurre il livello di spread iniziale da 56 p.b. sopra il mid -swap a 5 anni a 50 p.b. La cedola annuale è stata determinata pari al 2,875%, con prezzo di emissione/re-offer pari al 99,458%, equivalente al rendimento a scadenza pari a 2,997%. La distribuzione geografica ha visto la presenza di investitori esteri di Germania, Austria e Svizzera (complessivamente 15%), Danimarca (15%), Benelux (13%), Regno Unito (12%), Spagna (5%), Francia (4%) e di investitori italiani (31%). L’allocazione finale è stata principalmente destinata a fondi d’investimento (43%), banche (42%), istituzioni (8%) e assicurazioni (5%). Le obbligazioni sono garantite da un portafoglio ipotecario al 100% residenziale, a conferma della capacità di Bper di sostenere il mercato dei mutui ipotecari residenziali destinati alla clientela retail. Imi–Intesa Sanpaolo, Mediobanca, NORD/LB, Santander, Societe Generale e UBS Investment Bank hanno agito in qualità di Joint Bookrunner del collocamento. L’emissione, a valere sul Programma Covered Bond di Bper Banca (Estense Covered Bond) di 7 miliardi di euro, è in regime di dematerializzazione centralizzata presso Euronext Securities Milan e sarà quotata presso il Luxembourg Stock Exchange. Il rating atteso è Aa3 da parte di Moody’s. (AGI)