Nel dicembre 2024 l’attività di contrasto al fenomeno dei ‘botti di Capodanno’ ha portato alla denuncia di 386 persone, il 26,9% in più rispetto ai 304 dello scorso anno, e all’arresto di 88, il 76% in più rispetto alle 50 del dicembre 2022. E’ quanto emerge dal report diffuso dal Dipartimento della pubblica sicurezza.
Tra il materiale complessivamente sequestrato sempre nel mese di dicembre figurano 21 lanciarazzi (473 lo scorso anno), 43 armi comuni da sparo (7 lo scorso anno), 6.332 munizioni (23 lo scorso anno), 1214 kg di polvere da sparo (836 lo scorso anno), 64.416 kg di manufatti appartenenti alla IV e V categoria del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza (12.490 lo scorso anno), 52.489 kg di manufatti recanti la marcatura “CE” (41.775 lo scorso anno), 31.247 kg di prodotti comunque non riconosciuti e cioè non ricompresi nelle categorie precedenti perché illegali, non correttamente etichettati, non conformi alle norme CE, non rispondenti ai decreti di riconoscimento e classificazione, abusivi e/o altro (3.475 lo scorso anno); 612.537 pezzi di articoli pirotecnici di varia natura (162.678 lo scorso anno), 7 detonatori (186 lo scorso anno) e 2.183 capsule innescanti (3.521 lo scorso anno).
Sempre a dicembre, le forze di polizia hanno controllato 4.379 tra fabbriche, depositi ed esercizi di vendita al dettaglio sanzionandone 134. (AGI)