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Piazza Affari prosegue in calo, ma riduce le perdite, in linea con le altre Borse europee e con Wall Street, che ha aperto debole, mentre stanno parlando Jerome Powell e Christine Lagarde, oggi a Sintra per il forum annuale della Bce. Sul finire di seduta l’indice Ftse Mib perde lo 0,51% a 33.550 punti, trascinato dalle auto: con Iveco in calo del 3,1% e Stellantis del 2,05%, nonostante il +11,4% di vendite auto in Italia rispetto a giugno 2023. Tra gli industriali male Pirelli -2,07% e Leonardo -1,28%. Sarebbe in fase avanzata l’accordo tra Leonardo e il gruppo tedesco Rheinmetall per dare vita a un’alleanza sugli armamenti terrestri. Sul listino in luce gli energetici con Saipem +0,88%, Tenaris +1,16%, Eni +0,83%. Corre Tim (+2,04%) il giorno del completamento della storica vendita della rete. La società di tlc ha perfezionato la cessione di NetCo a Kkr. Confermata la riduzione dell’indebitamento finanziario attesa dall’operazione. Perdite anche per Brunello Cucinelli -2,46%. Male i bancari con Intesa -0,82%, Bper Banca -1,78%, Unipol -1,64%, Unicredit -1,31%, Mediobanca -0,99%. Prysmian in rialzo dell’1,34%, ha completato l’acquisizione della statunitense Encore Wire, acquisendo per cassa tutte le azioni ordinarie in circolazione per 290 dollari per azione. Tra le migliori Blue chip, Diasorin +2,57% e Stm +2,2%. (AGI)
