Piazza Affari chiude in rialzo, maglia rosa in Europa, dopo i dati sull’inflazione Usa che a luglio è calata su base annua al 2,9%, il valore più basso dal marzo 2021, rispetto al 3% di giugno e al di sotto delle previsioni del 3%. La componente ‘core’, particolarmente osservata dalla Fed per decidere le mosse in tema di tassi, è cresciuta invece in linea con le previsioni: +0,2% rispetto a giugno, e +3,2% su base annua. Domani sono attesi i dati sulle vendite al dettaglio. L’indice Ftse Mib a fine seduta avanza dell’1,01% a 32.328 punti. A spingere il listino gli industriali, con Ferrari in cima al paniere a + 3,79%, Leonardo +3,16%, Stellantis +1,57%, Pirelli +0,3%. Brilla Tim a +3,44%, all’indomani della cessione della quota residua del 10% in Daphne 3, che detiene il 29,9% di Inwit. Avanzano i bancari con Popolare di Sondrio (+2,66%), Intesa (+0,71%) e Unicredit (+1,2%), mentre perde terreno Mps (-0,31%). Bene il lusso con Brunello Cucinelli +0,71% e Moncler +0,95%. In fondo al listino Tenaris (-0,5%) e Diasorin (-0,4%). (AGI)