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“Il comparto della birra è importante per l’Italia, ha numeri in crescita e genera valore. Nell’ultima finanziaria, purtroppo, c’è stato poco spazio per ragionare su agevolazioni a tutto il settore ma probabilmente nella prossima si potrà avviare un discorso più ampio. Rimanendo legati alle tradizioni, che sono molto importanti per la qualità del Made in Italy, e continuando a puntare sulla formazione, si può aprire anche all’innovazione, introducendo l’intelligenza artificiale o creando un connubio con la ricerca universitaria o con i grandi attori per migliorare la qualità della materia prima e aumentare la produzione”. Lo afferma Giulio Centemero, capogruppo della Lega in commissione Finanze della Camera, intervenendo all’evento “I grandi birrifici a sostegno della ricerca e del Made in Italy brassicolo. La visione di Carlsberg Italia”, che si è tenuto nell’ambito del Beer&Food Attraction al Quartiere Fieristico di Rimini. “Non escludo, anche per settori tradizionali come questo, la creazione di sandbox regolamentari, così come già si sta facendo in altri campi come l’intelligenza artificiale e la space economy, per produrre brevetti e nuove tecnologie. Anche così si esporta l’immagine del Made in Italy nel mondo”. (AGI)
