Type to search

Bilancio della 23a giornata di Serie A L’INTER PROVA LA FUGA. VOLA L’ATALANTA, JUVE OK, STOP ROMA

Share

La squadra di Conte schianta il Milan nel derby e consolida il primato a +4 dai rossoneri. L’Atalanta batte il Napoli, la Roma si inceppa a Benevento, Lazio ok.

Di Ilario Scarnera

Il derby di Milano numero 174 si chiude con un risultato netto, palese, senza discussioni. I nerazzurri schiantano il Milan di Pioli 0-3; troppa Inter per questo Milan.

Incontenibili i nerazzurri di Antonio Conte che dopo i tre goal rifilati la scorsa settimana alla Lazio, si riconfermano squadra solida e micidiale nelle ripartenze.

Primo tempo a senso unico, dopo 5’ l’Inter è in vantaggio e avrebbe meritato il raddoppio. Nel secondo tempo 58’’ di Milan arrembante, due volte Ibra e una volta Tonali provano a rimettere la partita sul binario del pareggio ma si schiantano contro un miracoloso Handanovic, in versione para-tutto.

Non solo ripartenze, perché l’Inter sigla il raddoppio nel momento migliore dei rossoneri. L’azione si sviluppa da Handanovic, 8 passaggi in verticale e nove calciatori coinvolti, Lautaro chiude un’azione sublime. Risultato ipotecato con il terzo gol. Azione individuale di Lukaku che aggancia palla a centrocampo e strappa in velocità portandosi in area, depositando il pallone alle spalle di Donnarumma. Ora l’Inter, in testa alla classifica con merito, si troverà difronte Genoa e Parma, banco di prova importante per proseguire la rincorsa verso lo scudetto e confermarsi assoluta favorita per la vittoria finale. Il Milan dovrà rimettere insieme i pezzi senza perdere di vista l’obiettivo principale: la qualificazione alla prossima Champions League.

La Juventus chiamata a rispondere dopo due sconfitte consecutive, batte senza particolari problemi il Crotone 3-0, grazie al solito Cristiano Ronaldo, portandosi a 4 punti dal Milan e 8 dall’Inter, con una partita da recuperare. I bianconeri, ora terzi, coltivano ancora speranze di rimonta scudetto, servirà la continuità fin ora mancata alla squadra di Pirlo per sognare lo sgarbo agli odiati rivali

A Bergamo, l’Atalanta di un super Muriel vince lo scontro diretto, valido per la zona Champions, contro il Napoli di Gattuso. Un 4-2 anche troppo stretto per i bergamaschi.  Nel primo tempo, la squadra di Gasperini costruisce, il Napoli si difende. Il match esplode nel secondo tempo, l’Atalanta attacca e dopo l’1-1, domina, convince e mette in ghiaccio la partita. Ora si fa dura per Gattuso che vede sempre più in bilico la sua panchina. L’Atalanta si rilancia in zona Champions a quota 43, in attesa della sfida contro il Real di mercoledì.

La Roma spreca l’occasione di avvicinarsi al Milan, pareggia contro un Benevento ridotto in 10 uomini dal 60’. I giallorossi poco precisi, trovano pochi spazi. Punto fondamentale per Inzaghi che ora vede le sue “streghe” a +10 sulla zona retrocessione; intoppo per la Roma che nella prossima giornata affronterà un Milan, in crisi di risultati, per avvicinarsi al secondo posto in classifica.

Il Parma spreca l’occasione di riavvicinarsi alla zona salvezza. Ancora penultimo, in vantaggio di due goal subisce la rimonta dell’Udinese. Ora la permanenza nella massima serie è distante 6 punti. Il Torino, quart’ultimo, vince la prima partita dell’era Nicola contro il Cagliari terz’ultimo. Per i sardi la salvezza dista 5 punti e ora tocca a Semplici provare l’impresa che all’esonerato Di Francesco non è riuscita.

La Fiorentina trova una vittoria importante contro la sorpresa Spezia, avviandosi ad una salvezza tranquilla. La Lazio vince contro la Sampdoria una partita dominata ma di sofferenza negli ultimi minuti, la rincorsa alla Champions continua.

Il Genoa di Ballardini non muore mai, riprende il Verona di Juric sul 2-2 nei minuti di recupero. Striscia positiva per i liguri che ormai sono in zona sicurezza, impensabile fino a qualche mese fa. Pareggio con gol invece nel derby emiliano tra Sassuolo e Bologna, in un campionato che comincia a delinearsi.