AGI – Il trionfo dei Dodgers nelle World Series di baseball, un successo che mancava alla franchigia californiana da 32 anni, è stato ‘macchiato’ dall’uscita dal campo del terza base Justin Turner in piena gara 6, dopo che si è scoperto che era risultato positivo al Covid, e dal suo successivo rifiuto di isolarsi. E’ accaduto nella sfida decisiva a Arlington, in Texas, contro i Tampa Bay Rays che
ha regalato il titolo ai Dodgers.
I dirigenti dei Dodgers hanno appreso della positività del barbuto 35enne mentre la partita era in corso e gli hanno subito ordinato di lasciare il campo come prevedono i protocolli della Mlb. Si è trattato del primo contagio di Covid da quasi due mesi per il baseball professionistico Usa.
La squadra californiana poi ha vinto 3-1 e ha chiuso la serie sul 4-2, conquistando un trofeo che le mancava dal 1988. Quando sul campo si è scatenata la festa, Turner non ha resistito ed è corso ad abbracciare i suoi compagni e i loro familiari. Poi è stato visto baciare la moglie e posare senza mascherina per una foto di squadra accanto al coach Dave Roberts. All’invito di un delegato della Mlb di lasciare il campo, ha opposto un rifiuto. Il timore è che la serata di Arlington lascerà strascichi sanitari che macchierebbero una grande festa sportiva.
Vedi: Baseball: Turner macchia il trionfo dei Dodgers, festeggia con il Covid
Fonte: sport agi