“Apprendiamo delle dichiarazioni al vetriolo che il sindaco di Bari riserva al ministro Piantedosi, ‘reo’ di aver fatto ciò che si deve per garantire ai cittadini un clima di assoluta legalità in un Comune interessato da oltre 150 arresti e un decreto di amministrazione straordinaria di una delle società partecipate più importanti, in cui la mano della mafia sembra essere stata preponderante. A fronte di tutto ciò, per il sindaco di Bari si tratterebbe di ‘lesa maestà’ adempiere all’obbligo di tutelare i cittadini e assicurar loro un governo della cosa pubblica in linea con i principi di legalità e trasparenza”. E’ quanto si legge in una nota dei parlamentari pugliesi di Forza Italia Dario Damiani, Giandiego Gatta, Andrea Caroppo e Vito De Palma.
“Il sindaco, invece, dovrebbe apprendere con favore l’azione del governo. Perciò – prosegue la nota – lo invitiamo a cambiare registro per senso di responsabilità e amore per la legalità che dovrebbe accomunare tutti gli amministratori e rappresentanti istituzionali”. (AGI)