Scade il 21 settembre 2023 il bando food waste for stakeholders 2023 che mira a sostenere gli attori interessati nell’adottare azioni per affrontare lo spreco alimentare dei consumatori (sia all’interno che all’esterno del domicilio), coprendo tipi di azioni come interventi di cambiamento comportamentale, educazione e formazione, l’elaborazione e l’attuazione di linee guida per la prevenzione ed il monitoraggio dello spreco alimentare, campagne di sensibilizzazione e materiali di comunicazione, e lo sviluppo di nuovi modelli di business.
La Commissione europea è particolarmente interessata a soluzioni e tecnologie pronte per essere implementate in condizioni vicine al mercato, a scala industriale o commerciale, durante la durata del progetto. Le proposte di progetto dovrebbero includere una diagnosi iniziale dello spreco alimentare per comprendere l’entità del problema e dovrebbero integrarne la misurazione come parte della valutazione dell’efficacia delle iniziative proposte.

Quali sono le attività finanziabili

Le proposte dovrebbero seguire un approccio di obiettivo-misura-azione, affrontando e includendo i quattro passaggi seguenti:
– effettuare una diagnosi iniziale dello spreco alimentare per comprendere l’entità del problema e identificare i “punti critici” che richiedono azioni specifiche (ad esempio, target di riferimento, situazioni in cui si verifica lo spreco alimentare). Tale diagnosi dovrebbe essere effettuata prima della data di inizio del progetto o poco dopo e dovrebbe essere descritta chiaramente;
– stabilire obiettivi di riduzione dello spreco alimentare facendo riferimento a una linea di base specifica. Le proposte di progetto dovrebbero definire obiettivi smart e indicatori chiave di performance (idealmente includendo la riduzione dello spreco alimentare e/o altri indicatori come i cambiamenti di consapevolezza e/o atteggiamenti, indicatori di risultato come la portata raggiunta, ecc.) da utilizzare nel monitoraggio dei progressi compiuti;
– sulla base della diagnosi dello spreco alimentare, sviluppare ed attuare azioni/interventi per affrontare i punti critici identificati durante la diagnosi iniziale dello spreco alimentare;
– effettuare una misurazione finale alla fine del progetto, al fine di valutare i risultati ottenuti tramite l’attuazione delle azioni e comprendere i progressi compiuti verso gli obiettivi e gli indicatori chiave di performance stabiliti.
I risultati della valutazione delle azioni dovrebbero essere pubblicamente disponibili e accessibili per gli attori chiave (vedere la sezione Impatti attesi per ulteriori informazioni). Sono benvenute informazioni sulle proiezioni riguardanti la tendenza di riduzione dello spreco alimentare nel lungo termine, o per quanto tempo ci si aspetta che le azioni proposte dal progetto portino a riduzioni dello spreco alimentare.

Chi può presentare la domanda

Per essere ammissibili, i richiedenti (beneficiari e entità collegate) devono:
– essere persone giuridiche (enti pubblici o privati)
– provenire da un paese ammissibile, ossia:
a) Stato membro dell’UE (compresi i paesi e territori d’oltremare (PTOM)) o
b) Paesi associati al programma Single Market Program (SMP) o
c) Paesi che si trovano in negoziati in corso per un accordo di associazione e in cui l’accordo entra in vigore prima della firma del finanziamento.
I beneficiari e le entità collegate devono registrarsi nel registro dei partecipanti, prima di presentare la proposta, e dovranno essere convalidati dal servizio centrale di convalida (REA Validation).
Ci sono alcuni casi specifici:
– finanziamento eccezionale: le entità di altri paesi (non elencati sopra) sono eccezionalmente ammissibili se l’autorità concessoria ritiene la loro partecipazione essenziale per l’attuazione dell’azione;
– persone fisiche: le persone fisiche non sono ammissibili (ad eccezione delle persone che esercitano un’attività autonoma, ovvero commercianti individuali, quando l’azienda non ha personalità giuridica separata da quella della persona fisica);
– organizzazioni internazionali: le organizzazioni internazionali sono ammissibili. Le regole sui paesi ammissibili non si applicano a loro;
– entità senza personalità giuridica: le entità che non hanno personalità giuridica secondo la legge nazionale possono partecipare eccezionalmente, a condizione che i loro rappresentanti abbiano la capacità di assumere obbligazioni giuridiche per conto loro e offrano garanzie per la protezione degli interessi finanziari dell’UE equivalenti a quelle offerte dalle persone giuridiche.
– organismi dell’UE. Gli organismi dell’UE (ad eccezione del Centro comune di ricerca della Commissione europea) non possono far parte del consorzio.

Qual è la composizione del consorzio

Sono ammesse solo domande di consorzio (multi-beneficiari); le entità collegate e altri partecipanti sono ammessi, se necessario. I consorzi multi-stakeholder possono essere collaborazioni private o pubblico-private.
Non viene indicato un numero minimo o massimo di partecipanti ma viene richiesta particolare attenzione alla composizione del consorzio sulla base della reale partecipazione al progetto.

Qual è il tasso di finanziamento

I parametri della sovvenzione (importo massimo della sovvenzione, tasso di finanziamento, costi totali ammissibili, ecc.) saranno fissati nella convenzione di sovvenzione.
La sovvenzione sarà una sovvenzione mista a costi effettivi basata sul budget (costi effettivi, con costi unitari ed elementi forfettari). Ciò significa che rimborserà solo alcuni tipi di costi (costi ammissibili) e i costi effettivamente sostenuti per il progetto (non i costi preventivati). Per i costi unitari e gli elementi forfettari, è possibile addebitare gli importi calcolati come spiegato nella convenzione di sovvenzione.
I costi saranno rimborsati al tasso di finanziamento stabilito nella convenzione di sovvenzione (50%).
Il budget a disposizione per le presente misura è di tre milioni di euro.

Come presentare la proposta

Tutte le proposte devono essere presentate direttamente online tramite il portale Funding & Tenders Portal – Sistema di presentazione elettronica.
Le domande cartacee non sono accettate
La presentazione avviene in due fasi:
a) creare un account utente e registrare la propria organizzazione. Per utilizzare il Sistema di presentazione tutti i partecipanti devono creare un account utente EU Login. Una volta ottenuto un account EU Login, è possibile registrare la propria organizzazione nella sezione Registro dei partecipanti. Una volta completata la registrazione, si riceverà un codice di identificazione del partecipante (PIC) di nove cifre;
b) presentare la propostaAccedere al sistema di presentazione elettronica tramite la pagina tematica nella sezione Ricerca di finanziamenti e gare d’appalto.

Quando presentare domanda

Le domande possono essere presentate entro il 21 settembre 2023.
Fonte: IPSOA