Hai una casa? Che sia in affitto o di proprietà, per te arriverà una forte stangata a prescindere dalla sua categoria: ecco di quanto sarà.
Il prezzo degli affitti e delle case di proprietà a breve salirà fino a raggiungere cifre insostenibili. Una decisione sofferta e probabilmente non pienamente volontaria, ma che si è resa necessaria per via del grande periodo di crisi che interesserà milioni di cittadini italiani. Come da titolo, ci saranno delle tipologie di immobili coinvolte in prima persona.
Nel prossimo paragrafo, a questo proposito, cercheremo di capire a quali tipologie ci si riferisce, con costi e maggiorazioni varie.
Ecco quali immobili aumenteranno di prezzo
Gli immobili che aumenteranno di prezzo saranno purtroppo molteplici, costringendo così tantissimi cittadini a stringere la cinghia. Da questo punto di vista, purtroppo, il 2024 sarà un anno davvero difficoltoso. Uno dei primi aumenti sarà previsto per tutte quelle case che verranno vendute in seguito agli interventi del Superbonus. Questo poiché, i lavori terminati da non più di 5 anni verranno calcolati come un reddito a parte. Causando dunque un sostanziale aumento di prezzo per gli immobili in questione.
Aumento delle case: ecco di quanto sarà (Spraynews.it)
Non se la passeranno al meglio nemmeno le case con proprietà all’estero. Il valore Ivie salirà infatti ben al di sopra dell’1%, con un netto rialzo rispetto ai valori visti in precedenza. Dunque, coloro che hanno un immobile situato all’estero, spenderanno non poco per quanto concerne tasse et similia. Un trend di cui si tornerà a parlare a breve, per restare in tema di aumenti, sarà la cedolare secca. In cosa consiste?
Si tratta di un’imposta sostitutiva di Irpef e addizionali che riguarda il pagamento sugli affitti. Avrà un aumento decisamente sostanziale, che porterà il suo valore fino al 26%. Con una crescita netta pari al 5% in più, cosa che in questi termini è da considerarsi un bel boccone amaro per tutti i diretti interessati. Come detto sopra, oltre a Irpef e addizionali includerà anche imposta di registro e imposta di bollo.
E se si parla di case e appartamenti in affitto, si potrà mai lasciare da parte la temibile coppia formata da Imu e Tari? Ovviamente no. Infatti, anche queste altre due imposte aumenteranno per il 2024, fino ad una maggiorazione di centinaia di euro all’anno. Cosa che ovviamente susciterà tanto malcontento a livello popolare, considerato che non sarà affatto l’unico settore soggetto ad aumenti.
Di Andrea Marras – fonte: https://www.spraynews.it/