L’indice di rischio paese dell’Argentina, una misura del premio che gli investitori chiedono per detenere obbligazioni locali rispetto al debito equivalente degli Stati Uniti, è sceso oggi al livello più basso da maggio 2018, poiché la fiducia degli investitori nelle attività del Paese aumenta in vista dei pagamenti obbligazionari chiave, sebbene analisti e funzionari prevedano che l’indice salirà più avanti nella settimana. Il benchmark del rischio J.P. Morgan, attentamente monitorato, è sceso oggi di 125 punti a 444.
Il calo si è verificato un giorno dopo che l’indice ha superato la soglia simbolicamente importante di 600 punti e due giorni prima che l’Argentina si prepari a pagare 4,3 miliardi di dollari in capitale e interessi sulle sue obbligazioni “Bonares” e “Globales”.
Le attività dell’Argentina sono diventate più attraenti per gli investitori, poiché la sua economia in difficoltà sta emergendo da una dolorosa recessione e le finanze pubbliche si stanno stabilizzando grazie alle dure misure di austerità e al taglio dei costi del presidente Javier Milei. Fonti di mercato hanno espresso una certa sorpresa per il calo di oggi, uno dei maggiori cali giornalieri dell’indice negli ultimi anni. (AGI)