Recuperati 3583 beni archeologici, 80 reperti di interesse storico, 41 persone denunciate, oltre 450 controlli preventivi: è il bilancio 2023 dei Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Palermo.
Il numero dei furti di beni culturali nel 2023 è diminuito, con 12 reati predatori denunciati rispetto ai 14 dell’anno precedente, commessi nei luoghi espositivi pubblici, in quelli di culto, nelle biblioteche e in luoghi privati: nel caso specifico delle biblioteche, gli ammanchi sono emersi dopo di controlli inventariali e, pertanto, sono riferibili ad anni precedenti.
Nel 2023 sono state deferite in stato di libertà 41 persone per diversi reati (prevalentemente furto, ricettazione, contraffazione di opere d’arte e per reati in danno del paesaggio) e sono stati sequestrati beni culturali illecitamente sottratti per oltre 1.500 milioni di euro, con l’esecuzione di 36 perquisizioni. I beni recuperati sono stati riconsegnati a musei, chiese e soprintendenze competenti per territorio, allo scopo di garantirne la pubblica fruizione.
Tra le operazioni più significative vi sono quella a Messina e San Pier Niceto, con il sequestro di 194 opere grafiche false attribuite agli artisti Andy Warhol, Banksy, Picasso, Guttuso, Schifano, corredate da relativa falsa documentazione, individuate in vendita su siti web dediti all’e-commerce. A Palermo c’è stato il sequestro di un dipinto, olio su tela, raffigurante ‘Cristo asceso, tra le nuvole, attorniato da angeli e santi’, del XVIII sec., messo in vendita su sito web case d’asta. L’opera era stata asportata a Nizza nel 2009. A Noto è stato sequestrato un lotto di terreno privato di 7.000 mq in area sottoposta a vincolo archeologico-paesaggistico mentre ancora nel Messinese, a Capo d’Orlando e Brolo, sono state sequestrate sette opere grafiche, false nell’esecuzione e nella firma del maestro Guttuso, individuate in vendita su siti web dediti all’e-commerce. Ancora a Palermo è stati recuperato un dipinto, olio su tela, raffigurante “Assunzione della Beata Vergine Maria”, epoca XVIII sec., messo in vendita su sito web case d’asta.
Il Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Palermo ha restituito alla Biblioteca Ludovico II De Torres di Monreale 61 libri di grande valore storico e culturale, risalenti al XVI Secolo, trafugati negli anni ’80 del secolo scorso. I libri, rari e di pregio, che costituiscono delle vere e proprie rarità, di cui alcuni sono esemplari unici al mondo, sono stati individuati presso il Getty Museum di Los Angeles (Stati Uniti). Alla chiesa di Santa Maria di Costantinopoli di Torre del Greco sono stati restituiti due paliotti in marmo policromo, di grande valore religioso e storico/culturale. I due preziosi manufatti sono stati individuati durante un’indagine condotta dal Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Palermo e dalla dipendente Sezione di Siracusa: erano stati oggetto di furto avvenuto, nel 2013, all’interno della Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli di Torre del Greco. (AGI)