AGI – Il Covid-19 non risparmia le scuole di formazione militare in Italia: sono già numerosi – secondo quanto apprende l’AGI – gli studenti di alcuni di questi istituti che sono risultati positivi al coronavirus. Al ministero della Difesa non si parla ancora di chiusura generalizzata, come avvenuto invece in occasione del lockdown di marzo, ma la situazione è costantemente monitorata e aggiornata, così da intervenire con tempestività qualora si rendesse necessaria, ineludibile, una nuova sospensione delle attività in presenza in tutta Italia.
Nella sola scuola allievi marescialli dell’Arma dei carabinieri di Firenze si contano alcune decine di positivi – si apprende ancora – e chi non è contagiato è ora alloggiato presso altre strutture ricettive esterne.
Nel caso invece della Nunziatella di Napoli, che rappresenta uno dei più antichi istituti di formazione militare d’Italia e del mondo e dove nei giorni scorsi sono stati registrati oltre 20 casi positivi, tutti gli allievi sono stati fatti rientrare nelle proprie abitazioni – dove osservano le opportune misure di contenimento – e si procede con la didattica a distanza, in ottemperanza anche a quanto indicato dall’ultimo Dpcm in relazione alla formazione scolastica.
Casi positivi di Covid-19 sarebbero segnalati anche nella scuola di formazione e di applicazione dell’Esercito di Torino. La scuola militare Teulié di Milano prosegue invece le lezioni in presenza, pur essendoci l’ordinanza del presidente della Regione Lombardia, Attilio fontana, che ha stabilito per le scuole secondarie di secondo grado lo svolgimento delle lezioni mediante la didattica a distanza. A quanto risulta all’AGI, la situazione sanitaria della Scuola è tale, grazie anche alle attività di prevenzione messe in atto nei mesi scorsi, da consentire la formazione in presenza.
Nel frattempo però sono state sospese le libere uscite per gli allievi per fare spazio ad attività che preparino all’allontanamento dalla scuola, nel caso diventi impossibile procedere con lezioni in presenza, e all’avvio di uno screening sanitario mirato alla ricerca di eventuali casi di positività. Ed è evidente che se la situazione epidemiologica all’interno della Teulié problematica, allora gli allievi nel minor tempo possibile lasceranno l’istituto di formazione per raggiungere i propri domicili e lì proseguire con la Dad, in attesa di poter rientrare in sede.
Situazione tranquilla nella Accademia militare di Modena, come pure scuola di formazione volontari dell’Esercito a Capua, e in quella di formazione sottufficiali di Cassino, dove ha sede anche il centro preparazione concorsi militari.
Vedi: Anche nelle scuole militari focolai di Covid e didattica a distanza
Fonte: cronaca agi