Xin Zhui, il mistero della mummia di 2000 anni


 

 

Di Emilio Alessio Loiacono

Xin Zhui, nota anche come Lady Day, è stata la marchesa di Dai durante la dinastia Han occidentale nell’antica Cina. Morì intorno ai 50 anni di età, nel 168 a.C. e la sua tomba è stata trovata nel 1968, esattamente 2000 anni dopo la sua morte all’interno di una collina chiamata Mawangdui in Cina con centinaia di preziosi manufatti e documenti accanto al suo corpo. Il ritrovamento del corpo e della tomba di Xin Zhui è considerato una delle scoperte archeologiche più importanti del ventesimo secolo.

Corpo conservato

Ciò che ha sorpreso tutti, tuttavia, è stato quanto incredibilmente ben conservato fosse il suo corpo migliaia di anni dopo la sua morte. Lady Day è stata trovata infatti con organi e vasi sanguigni quasi del tutto intatti e nel suo corpo c’era anche una piccola quantità di sangue di tipo A. Aveva ancora capelli e ciglia. Pelle ed articolazioni erano ancora flessibili. Un’autopsia è stata eseguita nel 1972 dopo il suo ritrovamento: ha rivelato che è morta per un attacco di cuore, probabilmente favorito da alimentazione eccessiva, sovrappeso e vita sedentaria.

Un liquido misterioso

Gli scienziati hanno trovato semi di melone nel suo stomaco, il che li ha portati a credere che sia morta durante la stagione dei meloni in estate; questo significava anche che morì entro un paio d’ore dopo aver mangiato un melone. Il corpo è stato trovato all’interno di una tomba a quattro strati, avvolto in 20 strati di seta e circondato di liquido sconosciuto: ciò che ha sorpreso di più tutti è stato proprio il liquido misterioso in cui era immerso il suo corpo… Era leggermente acido e conteneva magnesio: forse è questo che ha aiutato lo straordinario mantenimento del corpo della marchesa nei millenni. Ancora oggi, però, l’incredibile capacità del corpo di Xin Zhui di resistere ai segni del tempo, rimane un mistero per gli scienziati.

 

Fonte: https://medicinaonline.co/