Wartsila: Fedriga, firma accordo programma scongiura crisi


“La firma di questo accordo di programma scongiura una delle peggiori crisi occupazionali che la Regione ha dovuto affrontare e conferma la strategicità del Friuli Venezia Giulia nel contesto produttivo italiano ed europeo aprendo la strada a nuove opportunità di sviluppo e crescita economica”. È quanto dichiarato dal governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga alla sottoscrizione dell’accordo di programma per la riconversione del sito industriale di Bagnoli della Rosandra, che sancisce il subentro nell’area a Wartsila Italia da parte di Msc (Medlog e InnoWay), la quale realizzerà un impianto innovativo per la produzione di vagoni ferroviari nel quale saranno impiegati i dipendenti in esubero della multinazionale finlandese. “Nell’arco degli ultimi due anni – ha ricordato – la Regione è sempre stata al fianco dei lavoratori e ha messo in campo tutte le risorse a propria disposizione, ma è importante sottolineare che quello raggiunto oggi è un risultato ottenuto grazie alla stretta e fattiva collaborazione tra tutti i soggetti, pubblici e privati, intervenuti dal momento dell’annuncio della decisione di Wartsila Italia di concentrare la produzione in Finlandia, cessando l’attività produttiva nel sito di Bagnoli della Rosandra. Desidero quindi ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a sventare una crisi che ha messo a rischio centinaia di posti lavoro, a partire dal Gruppo Msc (Medlog Holding Italia e InnoWay Trieste), dal Governo e dai ministeri coinvolti, che hanno dimostrato grande attenzione a questa vicenda, senza dimenticare l’importante ruolo svolto dalle associazioni di categoria, dalle sigle sindacali e dagli enti coinvolti”.”Oggi si apre una nuova pagina della storia industriale di Trieste – ha aggiunto Fedriga – che però rimane saldamente ancorata alla più grande risorsa a disposizione del territorio giuliano: il mare. La scelta di investire nell’area giuliana da parte del Gruppo Msc deriva proprio dall’intermodalità garantita dallo scalo portuale e siamo orgogliosi che una realtà di tale rilevanza si insedi nel nostro territorio”.
Alla firma hanno partecipato, oltre ai vertici di Wartsila Italia e del Gruppo Msc (Medlog e InnoWay), i rappresentanti di tutti i soggetti e gli enti coinvolti nell’operazione, tra cui, il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, i Comuni di Trieste e di San Dorligo della Valle, il presidente di Confindustria Alto Adriatico Michelangelo Agrusti e i rappresentanti di Adriafer, Coselag, Interporto di Trieste, Invitalia, dell’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico Orientale, oltre alle sigle sindacali. (AGI)