(Adnkronos) – Altroconsumo ricorda che la Corte d’Appello di Venezia ha recentemente confermato che, con l’installazione del software per manipolare le emissioni dei motori diesel e superare le prove di omologazione, Volkswagen (VW) ha violato i regolamenti europei, ha commesso una pratica commerciale scorretta e una vera e propria frode ai danni dei consumatori. La sentenza ha anche confermato la validità delle oltre 63mila adesioni raccolte (leggermente aumentate in appello, grazie all’impegno di Altroconsumo). Così come ha sancito nuovamente l’obbligo per Volkswagen di risarcire gli aderenti. L’ammontare del risarcimento, che il Tribunale di primo grado aveva quantificato in 3.300 euro per il danno patrimoniale e morale di ogni aderente, è stato drasticamente ridotto dalla sentenza d’appello a 300 euro per danno morale.
Source: Adnkronos