Violenza sessuale e pornografia minorile: arrestato a Milano.


I Carabinieri della Compagnia Duomo di Milano, su ordinanza del Gip, hanno arrestato un cittadino egiziano di 23 anni accusato di pornografia minorile, violenza sessuale aggravata e atti sessuali con minorenne. Reati che sarebbero stati commessi dal 2019 al 2022 nei confronti di 12 ragazze, all’epoca dei fatti tutte minorenni. L’inchiesta si è sviluppata attraverso l’analisi telematica del cellulare dell’indagato e ha consentito “di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a suo carico facendo emergere una seriale, inquietante e morbosa attività di produzione di materiale pornografico attraverso l’utilizzo di minori, anche infra-quattordicenni, adescate sui social”. In particolare, le indagini, avviate da una denuncia presentata dai genitori di una minore alla Stazione Carabinieri di Palmi (RC), hanno consentito di documentare e ricostruire il modus operandi costante e ricorrente utilizzato dall’indagato che sceglieva in modo non casuale le giovanissime vittime adescandole sui social network, tra cui Instagram, con lusinghe e complimenti. Poi, carpita la loro fiducia, “le induceva – approfittando della loro condizione di particolare vulnerabilità e fragilità – ad inviargli foto e video autoprodotti a sfondo sessuale sulla sua utenza WhatsApp, non esitando ad umiliarle con frasi volgari ed ingiuriose sino a minacciarle, qualora si fossero rifiutate di proseguire, di diffondere e pubblicare i contenuti multimediali ricevuti”. (AGI)