Picchia la moglie e lei posta su un social network un video con le ferite riportate. I carabinieri di Aci Catena, su input della procura di Catania, hanno arrestato un 43enne per minacce, lesioni personali e maltrattamenti in famiglia. I fatti che hanno portato alla misura, con braccialetto elettronico, convalidata dal gip, risalgono al 30 settembre, quando l’uomo ha nuovamente percosso la moglie 30enne la quale nel pomeriggio ha postato un video su un social documentando le lesioni. Ciò ha fatto infuriare il marito che, alla presenza delle figlie di 2 e 7 anni, avrebbe al suo rientro le ha sferrato pugni e calci ai fianchi, provocandole anche una vistosa tumefazione all’occhio destro. La vittima è riuscita ad avvertire i crabinieri che hanno trovato il marito ancora in casa e proceduto al suo allontanamento dall’abitazione familiare. Le successive dichiarazioni della donna, che pur riferendo i fatti non ha voluto denunciare, hanno fatto emergere il comportamento del marito che l’avrebbe privata di ogni iniziativa e libertà a causa dell’asserita gelosia nei suoi confronti, impedendole di vedere le proprie sorelle, di uscire da casa e persino di accompagnare le figlie a scuola, in particolare negli ultimi quattro anni, con quasi quotidiani episodi di violenza. (AGI)