“Oggi presentiamo una proposta di legge che vuole essere una carezza al cuore delle vittime, quelle che non sono più tra noi e quelle sopravvissute ma segnate per sempre. Si tratta di modificare la normativa vigente per consentire ai figli delle vittime di violenza di cambiare il cognome quando esso coincide con quello dell’assassino. Mi sono resa conto di quanto sia fondamentale per tante mamme, nonne, zie, sorelle, fratelli, quando visitano un familiare al cimitero, non essere costretti a leggere sula lapide il cognome di chi l’ha ucciso”. A dirlo è Catia Polidori, deputata di Forza Italia e responsabile di Azzurro Donna, intervenendo nel corso della conferenza stampa di presentazione della proposta di legge concernente il “cambio del cognome per gli orfani delle vittime di crimini domestici”, di cui è prima firmataria. “Abbiamo deciso – ha proseguito – di allargare la platea di chi può richiedere il cambio di cognome fino ai parenti di secondo grado, perché spesso le vittime sono, oltre alla donna, anche i figli ed è giusto che i sopravvissuti abbiano la facoltà di poter togliere a quei bambini il cognome dell’assassino. Questa proposta è stata depositata pochi giorni fa e farò di tutto per portarla avanti: è a costo zero, potremmo riuscire a calendarizzarla subito, a trovare la soluzione giuridica adatta e ad approvarla velocemente. Il dolore di chi ha perso un famigliare non passerà mai, ma vogliamo dare a chi resta il conforto di aver fatto qualcosa per la dignità e per il rispetto di quella vittima innocente”, ha concluso. (AGI)