Venezia cinema: in mostra viaggio tra le ‘Dive Vamp e Madrine”


Sguardi d’autore verso un passato che vive ancora. Star d’altri tempi la cui luce non ha mai smesso di splendere, in dialogo con nuove stelle del grande schermo italiano. Nasce così la mostra “Dive & Madrine” in occasione dell’81° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica al Lido di Venezia, nella hall dell’Hotel Excelsior. In quest’esposizione fotografica, organizzata dal Ministero della Cultura e Archivio Luce Cinecittà e curata dal Sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni e da Chiara Sbarigia, Presidente di Cinecittà, si scopre la storia del nostro cinema attraverso le immagini di otto grandi dive del passato, da ammirare in scatti dell’Archivio Luce e altri archivi storici. Oggi, otto attrici contemporanee, dopo aver ricoperto il ruolo di madrine in passate edizione della Mostra del Cinema, le reinterpretano vestite da importanti maison italiane, attraverso gli scatti del fotografo Uli Weber, celebrando così il valore del Made in Italy, in un intreccio più che mai virtuoso fra moda, costume e cinema. Venezia – Scenario degli scatti di Weber non poteva che essere Cinecittà, luogo iconico e simbolo del cinema italiano nel mondo, fulcro di storia e contemporaneità che ha accolto le protagoniste dentro i suoi mitici teatri di posa dove i maestri del cinema hanno girato – e girano – le loro opere, nei grandi set all’aperto, nel suo parco e nelle sue strutture espositive. Luoghi dove arte e spettacolo del passato convivono con le grandi produzioni di oggi. Il fil rouge fotografico accomuna così Silvana Mangano, impersonificata da Kasia Smutniak. E poi Sophia Loren, evocata da Caterina Murino, fino a Sonia Bergamasco nelle vesti di Alida Valli. Ma anche Stefania Sandrelli rappresentata da Rocio Morales e Claudia Cardinale interpretata da Serena Rossi. Il fascino di Virna Lisi, da ritrovare in Vittoria Puccini, come l’incanto di Mariangela Melato brilla negli occhi di Anna Foglietta. Terminando con lo charme di Monica Vitti, tradotto in posa da Sveva Alviti. “Il cinema incontra la fotografia, un connubio – afferma il Sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni – che segna un ponte tra passato e presente con il talento a fare da filo conduttore. Questo progetto mira, infatti, a raccontare al mondo le straordinarie storie tutte italiane di alcune tra le protagoniste del grande schermo di ieri e di oggi così come catturate dall’obiettivo. Un percorso espositivo all’insegna della continuità, che valorizza il nostro patrimonio di sempre e al contempo promuove gli artisti contemporanei”. (AGI)