di redazione.
Il Consiglio dei ministri ha proceduto alla nomina di Valentina Vezzali quale sottosegretaria. La campionessa olimpionica del fioretto assume la delega dello sport. Non è il primo caso. Infatti, con il governo Letta Josefa Idem, medaglia d’oro olimpica, assunse la stessa delega.
Un incarico difficile e pieno di insidie. Con quasi tutta Italia in zona rossa, ci sono mille problemi da risolvere, compresi i mal di pancia degli enti di promozione, che da Dpcm in vigore, non possono organizzare eventi di carattere nazionale, possibilità che viene invece consentita alle federazioni. Della serie “due pesi e due misure”, che ha creato e crea tanti malumori.
La schermitrice Valentina Vezzali ha vissuto la sua carriera sportiva nelle Fiamme Oro, dov’è tuttora impegnata nel settore giovanile. Un nome, quello della Vezzali, suggerito a Draghi dall’ex capo della Polizia, Franco Gabrielli, ora anche lui sottosegretario con la delega ai servizi segreti.
La neo Sottosegretaria ha così commentato la sua nomina: “Sono profondamente onorata per l’incarico ricevuto dal Presidente del Consiglio. Essere chiamata ad occuparmi di sport, cioè di quello che è il mio mondo e la famiglia dalla quale provengo, è per me una sfida importante che affronterò con tanta umiltà e forte determinazione. Mi metterò da subito al servizio della comunità sportiva del nostro Paese, ben consapevole che il momento che stiamo vivendo è, anche per il nostro mondo, particolarmente difficile e delicato. Mi riferisco soprattutto allo sport di base: un universo di società, lavoratori sportivi, ma anche volontari ed appassionati e, soprattutto, tanti ragazzi, che stanno soffrendo più di altri per le costrizioni conseguenti alla pandemia, ed ai quali è stata tolta la bellezza della pratica sportiva e soprattutto i benefici, anche in termini di benessere e salute. Assicuro spirito di servizio, impegno, entusiasmo e dedizione. Sono e resterò una sportiva e spero di poter ricambiare allo sport quanto, in tanti anni, mi ha dato”.
Ettore Minniti, responsabile sport di Confedercontribuenti, sulla nomina di Valentina Vezzali, ha dichiarato: “Una delle più grandi schermitrici della storia: sei ori olimpici,16 mondiali, 13 europei. Premiata così la Federazione Scherma che da tanti anni sforna campioni a livello mondiale. Noi di Confedercontribuenti siamo disponibili a collaborare per la tutela dello sport di base, a beneficio dei più giovani. Daremo il nostro sostegno a risollevare lo sport da questa crisi pandemica. Ci auguriamo – ha continuato Minniti – che il Decreto Sostegni possa aiutare i club, sull’orlo del fallimento, e i collaboratori sportivi ad avere un aiuto concreto, perché possano continuare ad avere lo stesso entusiasmo che li ha sempre contraddistinti. Senza dimenticare – ha concluso il rappresentante di Confedercontribuenti – il rilancio, attraverso una pianificazione e programmazione, attraverso il Recovery Plan, degli impianti sportivi, soprattutto nel Sud Italia”.
Tra le criticità che la Vezzali dovrà dipanare ci sono le divisioni che hanno fin qui visto in contrasto il Coni con l’ente del governo Sport e Salute. Una persona competente, già deputata con il Movimento di Monti, che conoscesse i problemi dello sport, che sono tanti e da risolvere al più presto.