Usa: Blinken in Polonia, rafforzare fronte comune su Ucraina


Il segretario di Stato americano Antony Blinken è arrivato in Polonia in treno, dopo il suo viaggio congiunto a Kiev con il segretario degli Esteri britannico David Lammy. Al centro degli incontri separati a Varsavia con il primo ministro Donald Tusk e il presidente Andrzej Duda c’è il rafforzamento della causa comune sull’Ucraina.
Blinken spera di usare gli ultimi mesi dell’amministrazione del presidente Joe Biden per lavorare con gli alleati per garantire un ampio e duraturo sostegno all’Ucraina anche da parte della Polonia, politicamente divisa. In particolare, il segretario di Stato Usa Blinken dovrebbe discutere di un ulteriore coordinamento con la Polonia, il principale gateway logistico per il supporto militare occidentale in Ucraina. Varsavia ha anche aumentato gli acquisti di armi statunitensi dall’invasione dell’Ucraina. Il mese scorso ha firmato un accordo con la Boeing per acquistare 96 elicotteri d’attacco Apache per 10 miliardi di dollari.
La Polonia, dalla fine della Guerra Fredda, è un entusiasta alleato degli Stati Uniti. Il presidente Duda ha incontrato l’ex presidente Donald Trump lo scorso aprile a New York e i due si sono elogiati a vicenda per i loro risultati. Tusk, invece orientato all’Europa e grande vincitore alle elezioni l’anno scorso, insiste sul ripristino della democrazia dopo la polarizzazione, una priorità fondamentale per il presidente Biden. Quest’anno Biden ha accolto Tusk e Duda congiuntamente alla Casa Bianca, sperando di inviare un segnale di bipartisan sull’Ucraina. Tusk non ha esitato a chiamare in causa i membri del partito repubblicano di Trump che si oppongono all’assistenza all’Ucraina. Durante un lungo ritardo nell’approvazione da parte del Congresso di nuovi aiuti militari all’Ucraina, Tusk ha affermato che il presidente della Camera repubblicana Mike Johnson aveva la responsabilità personale di “migliaia di vite”. (AGI)