“Hollywood dipinge gli italiani come rozzi, ma la nostra comunità è diventata punto di riferimento economico-politico per la Casa Bianca”. A dirlo è Robert Allegrini, presidente della National Italian American Foundation (Niaf), in una intervista concessa al gruppo Athesis (Bresciaoggi, Arena di Verona e Gazzetta di Mantova). Tra i temi più cari c’è proprio il Made in Italy. “Credo – ha spiegato Allegrini – che una delle cose che bisogna fare è far sapere agli americani che l’Italia è più che cibo e moda. L’Italia è industria, l’Italia è chimica, l’Italia è farmaceutica. Il Paese è quasi vittima del suo successo nel settore del lusso. Gli americani hanno nozioni preconcette di ciò che l’Italia rappresenta, ma l’Italia è molto più di quanto questi stereotipi. Far emergere che l’Italia ha molto di più da offrire e molti settori economici diversi penso che dovrebbe essere un obiettivo importante del governo italiano e qualcosa che possiamo aiutare ad amplificare attraverso la fondazione come fatto ad esempio portando in Florida la prima edizione della 1000 Miglia versione Usa”.
Allegrini ha proseguito nell’intervista prima di intervenire alla Convention dei Democratici a Chicago: “Ritengo fermamente che la Niaf abbia l’obbligo di insegnare alle giovani generazioni di italoamericani la storia dell’Italia e della comunità italoamericana. Le nonne italiane del passato hanno insegnato ai loro nipoti a frequentare la chiesa ed apprezzare la cucina ma non molto altro. Ecco perché tanti giovani italoamericani identificabo la loro eredità con il cibo. Purtroppo, non è stato loro insegnato molto altro. Sarebbero anche da insegnare loro sia il Rinascimento, sia il Risorgimento e l’impatto che gli italiani hanno avuto sull’America andando oltre gli stereotipi di una comunità che ha contribuito e contribuisce alla grandezza Usa”. (AGI)