Usa 2024: Gardner,in guerra non si cambia ‘generale’ e ticket


Mentre la campagna elettorale americana diventa sempre più veemente e la competizione per la Casa Bianca serratissima, non si punta su altri giocatori. A sottolinearlo con forza è Nina Luzzatto Gardner, attivista e docente in Diritti Umani alla Johns Hopkins SAIS (School of Advanced International Studies).
Intervistata nel corso del podcast America 2024 di AGI sull’eventualità di un cambio di ticket in casa democratica, “nel momento della ‘guerra’ – ha affermato Gardner – non si cambia il generale”. “Anche se in Italia trapela che (il presidente uscente) Joe Biden è troppo anziano e non capisce più nulla, e non è vero, lui sta tenendo comizi pazzeschi”.
“Biden c’e’, è in sella, e con tutta la sua esperienza internazionale, in questo momento, lo dobbiamo tenere”, ha insistito. Anche la vicepresidente Kamala Harris, rimasta piuttosto in ombra durante il suo primo mandato a fianco di Biden, “non si può cambiare”, ha affermato, rammentando come l’elezione del 2020 di Joe Biden sia stata “salvata” dall’ex procuratrice distrettuale e dall’elettorato di colore in Stati chiave come, tra gli altri, la Carolina del Sud.
“Lui ha bisogno di quell’elettorato (per farcela) e a quell’elettorato, ha aggiunto, ha fatto promesse”(n.d.r. come lasciare la vicepresidenza alla Harris e portare alla Corte suprema americana la prima donna giudice di colore, Ketanji Brown Jackson). (AGI)