Usa 2024: da Buscemi a De Niro, i “paisà” del cinema per Harris


Dalla star dei “Sopranos” Lorraine Bracco a Steve Buscemi, da Alyssa Milano a Robert De Niro: le stelle italoamericane di Hollywood si riuniranno oggi per raccogliere fondi a favore della candidata Democratica alle presidenziali Kamala Harris. L’evento è stato chiamato “Paisans for Kamala”, dal termine “paisà” con cui venivano identificati, più un secolo fa, gli immigrati italiani in America e usato per dire “amico”.
Sarà una “cena virtuale” che metterà insieme online celebrità e leader politici per discutere della posta in gioco nelle elezioni americane, in programma il 5 novembre. Allo stesso tempo verranno presentate a chi sarà collegato online ricette della cucina tradizionale italiana. Ci sarà molta Italia, molti ricordi del passato ma anche politica, in vista del duello televisivo che martedì sera vedrà di fronte Harris e Donald Trump, un candidato che è molto amato da una consistente parte di italoamericani.
“Condivideremo un’esperienza collettiva – ha spiegato Bracco in un’intervista a Itk – parlando di chi vogliamo votare e perché, una cosa che a me piace”. Altri ospiti virtuali saranno Marisa Tomei, l’ex Speaker della Camera Nancy Pelosi, John Turturro, l’ex sindaco di New York Bill De Blasio, la star di Broadway Patti LuPone, l’attrice della serie tv “The Walking Dead” Melissa Ponzio, il comico Paul Mecurio, il musicista Jim Messina e l’attrice Lisa Ann Walter.
“Gli italoamericani – ha commentato De Blasio – sono sempre stati in prima linea per difendere la giustizia e l’eguaglianza e l’evento a sostegno di Harris è nel tipico stile italiano, cioè seduti attorno a una grande tavola in un clima familiare”. Bracco aveva già manifestato in passato il suo sostegno a Joe Biden e ribadito che lo avrebbe “votato anche se fosse stato su una barella”, prima che annunciasse il suo ritiro dalla corsa. Adesso l’attrice nata a Brooklyn e di origine siciliana, la Karen Hill vista nel film “Quei bravi ragazzi” di Martin Scorsese, loda Harris: “La amo perché è giovane, la amo perché è donna, la amo perché è una procuratrice”. (AGI)
NWY