Usa 2024: con Trump in grembiule McDonald’s entra nella campagna


McDonald’s, una delle aziende americane più iconiche, è entrata nella campagna presidenziale, a pochi giorni dal voto del prossimo 5 novembre. A ‘trascinare’ la celebre catena di fast food nell’arena politica è stato il candidato repubblicano Donald Trump. Il tycoon, infatti, durante la sua tappa domenicale nello stato chiave della Pennsylvania, si è fermato in uno dei punti vendita della catena e ha indossato un grembiule da addetto alle fritture. “Quanto mi pagano? Poco, voglio più soldi…”, ha scherzato l’ex presidente, consegnando il cibo ai clienti dallo sportello drive-thru del ristorante, chiuso per l’evento. “Ho sempre voluto lavorare al McDonald’s, ma non l’ho mai fatto. Mi sto candidando contro qualcuno che ha detto di averlo fatto, ma si è rivelata una storia totalmente falsa”, ha detto ancora, durante l’improvvisata al franchising di Feasterville-Trevose, nella contea di Bucks, nell’area metropolitana di Philadelfia.
Non a caso, Trump ha scelto di farsi immortalare dietro la friggitrice, lo stesso lavoro che la sua avversaria Kamala Harris, in più occasioni, ha detto di aver svolto da giovane. In particolare, ha riferito alla Cnn un funzionario della campagna democratica, l’impiego estivo dell’attuale vicepresidente risalirebbe al 1983, in un McDonald’s di Alameda, in California, nel periodo in cui studiava alla Howard University di Washington.
L’occupazione di Harris presso la catena di fast food è diventato uno dei tormentoni della campagna di Trump che, nelle interviste e durante gli incontri elettorali, accusa regolarmente Harris di aver inventato la circostanza. Confermata, invece, dalla candidata democratica. Nel talk show di Drew Barrymore all’inizio di quest’anno, Harris ha detto all’attrice: “Ho fatto le patatine fritte. E poi ho fatto la cassiera”. E come candidata alla presidenza nel 2019, Harris ha menzionato il suo lavoro nella catena di fast food mentre si univa alla protesta dei lavoratori di McDonald’s in sciopero.
Quell’esperienza giovanile è stata ripetutamente menzionata sul palco della convention democratica di quest’estate, con i sostenitori di Harris che mettevano a confronto la sua educazione con le radici della classe alta di Trump. L’ex presidente Bill Clinton ha scherzato dicendo che Harris avrebbe “battuto il mio record come presidente che ha trascorso più tempo al McDonald’s”. La deputata del Texas Jasmine Crockett ha affermato che “un candidato lavorava al McDonald’s”, mentre “l’altro è nato con un cucchiaio d’argento in bocca”. “Riesci a immaginare Donald Trump che lavora al McDonald’s?” ha detto il candidato vicepresidente di Harris, il governatore del Minnesota Tim Walz, “non potrebbe gestire quella dannata macchina del McFlurry nemmeno se gli costasse qualcosa”. (AGI)