“Ci stiamo mettendo tanti soldi e, soprattutto, stiamo cercando di stabilizzare questi 850 milioni”. Lo dice la ministra dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, a margine di un confronto con gli studenti dell’Udu (Unione degli universitari) a Paestum, rispondendo ai giornalisti che le chiedono delle borse di studio e del diritto allo studio. “Il diritto allo studio – aggiunge – è regionale, quindi noi ci organizziamo insieme alle Regioni e alle singole università. Questo si combina con l’area di non tassazione che alcune università hanno aumentato”. “Noi – spiega – stiamo cercando, quindi, non solo di conservare il record che abbiamo fatto quest’anno, ma di stabilizzarlo, cioè conservarlo per l’anno prossimo e per l’anno dopo ancora. Ma, soprattutto, dopo il 2026 perché questo è il vero rischio”. “Se io fossi una studentessa, mi preoccuperei soprattutto di questo, di garantire la stabilità dei fondi, che adesso ci sono ma devono continuare ad esserci anche dopo”, conclude Bernini. (AGI)